Giudizio positivo sull’affidabilità creditizia di Protom, azienda specializzata in servizi di ingegneria avanzata e Digital Transformation. Dopo la certificazione Elite e l’aggiudicazione del Premio dei Premi, l’attribuzione del rating pubblico conferma la strategia di crescita del player partenopeo
L’agenzia Cerved Rating Agency S.p.a., specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie, ha assegnato a Protom il rating pubblico, collocando l’azienda napoletana specializzata in Advanced Engineering e Digital Transformation nella classe B1.2. che rientra nella prima fascia di merito denominata “Investment Grade”. Il rating di Cerved costituisce a livello internazionale un indice sull’affidabilità creditizia prospettica delle imprese, fornendo un giudizio sulla capacità futura dei soggetti valutati di onorare in maniera puntuale i propri impegni finanziari.
La richiesta da parte di Protom di attribuzione del rating pubblico è su base volontaria e rappresenta un ulteriore passo della crescita di Protom nel segno dell’innovazione e della trasparenza. Il punteggio assegnato dalla Cerved Rating Agency è un’opinione sul merito di credito nonché sulla capacità del soggetto valutato di far fronte puntualmente alle proprie obbligazioni. La classe B1.2, in particolare, corrisponde a una “adeguata capacità di far fronte agli impegni finanziari” e indica un “rischio di credito relativamente contenuto”.
Si tratta di una valutazione che premia la strategia di Protom, orientata a una più ampia focalizzazione su attività e aree di business ad alta marginalità, in modo da garantire un’ottimizzazione dei risultati economici. In termini di bilancio, il percorso compiuto negli ultimi anni si è infatti tradotto in una crescita consistente dell’Ebtida Margin, ovvero dell’indicatore della redditività di un’impresa in termini di processi operativi, passato dal 5,5% del 2017 all’11,2% del 2018.
Fabio De Felice: Trasparenza a garanzia dei nostri investitori
“È essenziale essere ben strutturati e trasparenti: per instaurare un dialogo proficuo con i potenziali investitori bisogna fornire loro un quadro chiaro e oggettivo delle nostre prospettive di crescita” spiega Fabio De Felice, Presidente di Protom. “Il sistema di rating – prosegue De Felice – non solo migliora le nostre opportunità di accesso ai canali di credito, ma spinge l’azienda nel suo complesso a cristallizzare prassi e procedure organizzative sempre più strutturate. In quest’ottica rientra anche la scelta di avvalerci della preziosa collaborazione con una task force dedicata, composta da professionisti specializzati dello studio ‘Fiordiliso & Associati’.
La bontà del giudizio ricevuto da Protom assume particolare valore se messa in relazione alle dimensioni aziendali. Le Mid Corporate, infatti, sono per loro natura più esposte a fattori esterni che potrebbero influenzarne l’evoluzione. Protom ha scelto di affrontare questa sfida focalizzando il proprio business e le proprie energie su aree ad elevato valore tecnologico, consolidando le proprie relazioni con big player del panorama industriale italiano, da Accenture a Leonardo, passando per Hitachi e Indra.
I risultati, negli ultimi mesi, sono stati tangibili: dopo il “Premio dei Premi” istituito dalla Presidenza del Consiglio e ricevuto da Protom lo scorso marzo, l’Azienda ha ottenuto il certificato “Elite”, il programma di Borsa Italiana per le imprese ad alto potenziale, promosso in Italia da Confindustria, con l’obiettivo di supportare il proprio percorso di crescita legato ad innovazione ed internazionalizzazione.